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Argomenti > Ginecologia
CHE COS’E’?
La pillola RU 486 permette di interrompere chimicamente la gravidanza (Aborto farmacologico) anziché chirurgicamente.
Il suo inventore, Emile-Etienne Beaulieu aveva chiamato questa tecnica “contragestione”.
Il principio attivo è il Mifepristone un farmaco che contrasta l’azione dell’ormone della gravidanza, il Progesterone, legandosi ai recettori per il progesterone, occupandoli tutti e, quindi entrando in competizione con questo ormone, impedendogli di svolgere la sua funzione che è quella di sostenere la sopravvivenza dell’ovulo fecondato e poi dell’embrione.
Cioè la pillola RU486 TOGLIE IL NUTRIMENTO ALL’EMBRIONE agendo dopo che questo si è impiantato nell’endometrio.
COME SI ASSUME?
Il Mifeprostone (RU486) si assume per via orale, per 3 giorni, sotto controllo medico.
Dopo 2 giorni si assume un altro farmaco, il Misoprostolo, (meglio conosciuto come Cytotec, una prostaglandina utilizzata nella cura dell’ulcera), il cui scopo è quello di stimolare le contrazioni uterine onde provocare l’espulsione del concepito.
RU 486 agisce fino a 49 giorni (7 settimane - v foto nella pagina) dall’U.M. contro i 90 giorni dell’aborto chirurgico.
Nel 2-3% non è efficace e bisogna ricorrere alla chirurgia con il tradizionale “Svuotamento e Revisione Cavitaria”.
EFFICACIA
Si è detto che RU 486 riduca i rischi per la donna, i costi per la collettività rispetto all’aborto chirurgico.
Abbiamo già detto dell’efficacia: RU 486 da sola è efficace nel 60-65% dei casi. RU 486 + Cytotec sono efficaci in una percentuale che va dall’ 84 al 95%.
RISCHI
Per quanto riguarda i RISCHI, sono stati descritti i seguenti effetti collaterali:
a) immunosoppressione con rischio di gravi infezioni genitali soprattutto nei casi in cui si è dovuto ricorrere anche al raschiamento chirurgico. Sono stati descritti addirittura casi di setticemia seguita da morte dopo l’assunzione del farmaco, in America, in Canada, in Cina.
b) Dolore uterino (79,1%) e Severi crampi uterini (80,5%)
c) Sanguinamento genitale massivo (1-11%). Sanguinamento uterino che spesso si protrae anche per 10 giorni dopo l’assunzione del farmaco (anche per l’azione dei suoi metaboliti che persistono in circolo per altri 5 giorni dopo la somministrazione). Alcuni casi hanno richiesto Emotrasfusione. (Il rischio aumenta soprattutto se la donna si trova costretta ad assumere FANS (antidolorifici) per far fronte al dolore).
d) Disturbi del sonno, diminuendo la durata totale del sonno agendo a livello cerebrale, riducendo anche la fase REM del sonno.
Sono stati inoltre descritti:
e) rottura di GEU (gravidanza extra uterina) precoce
f) attacco cardiaco non fatale in donna giovane con familiarità per patologia cardiaca.
COSTI
Richiede almeno 3 visite ginecologiche.
In USA è più costoso dell’aborto chirurgico:
l’aborto chirurgico senza anestesia costa 300 dollari
l’aborto chirurgico con anestesia costa 380 dollari
l’aborto indotto farmacologicamente costa 650 dollari
Può seguire anche l’intervento chirurgico con ulteriore costi.
CI CHIEDIAMO...
1) La donna assiste allo spegnersi lento della vita del figlio (cui viene negato il nutrimento) per 2 o 3 giorni.
-E se intanto avesse un ripensamento, volesse ritornare indietro?
2) I tempi (limite di 49 giorni contro i 90 giorni dell’Aborto chirurgico) sono limitati.
- Basteranno alla donna e alla coppia per riflettere?
3) Molte donne decidono di portare avanti la gravidanza dopo aver colloquiato con i volontari o dopo aver visto il Battito cardiaco fetale o i movimenti del proprio bambino in ecografia.
- Ci sarà il tempo affinché gli assistenti sociali, i volontari dei CAV possano aiutare a trovare una soluzione al dramma della madre?
- L’ecografia prima delle 7-8 settimane spesso non consente di vedere cosa c’è realmente in utero. RU-486 priva la donna della opportunità di essere adeguatamente informata, rischia di NASCONDERE LA REALTA’.
4) L’idea che si assume una pillola può ingenerare l’idea che si stia utilizzando una medicina, o un contraccettivo. E questo può ulteriormente nascondere la verità.
5) Con il giuramento di Ippocrate il medico afferma la sua volontà ad utilizzare l’ars medica e i farmaci per “curare” dalle malattie. LA VITA DI UN BAMBINO PUÒ ESSERE CONSIDERATA UNA MALATTIA?!
HANNO DETTO
Cosa ha detto l'ex Ministro della Salute Sirchia:
“Dai dati scientifici risulta che non abbia tossicità particolari. A volte può creare problemi di carattere psicologico alla donna, perché l’aborto può avvenire anche 2 o 3 giorni dopo l’assunzione. Una situazione di ansia che molte donne non vogliono vivere”.
Cosa ha detto il Presidente della FNOMCEO Federazione dei Medici, Prof. Giuseppe del Barone:
“Non riesco a considerare la pillola come una conquista o segno di evoluzione e modernità”.
embrione di 7 settimane: fino a quest'epoca la RU486 può ancora essere efficace
embrione di 5 settimane: epoca in cui la donna capisce di essere incinta e in cui si può documentare la presenza della camera gestazionale in utero. In quest'epoca è ancora difficile evidenziare l'embrione ecograficamente.
Links e Bibliografia
- Documento della FDA sulla Ru486
- RU486: cinque morti sospette
Si indaga in Usa sui rischi pillola
Lawrence F. Roberge M.S. “RU 486: The Hidden effects” 1998.
Articoli su RU486
LA PILLOLA RU486 E I VOLONTARI "PER LA VITA" NEI CONSULTORI -CONTRO L'ABORTO CHIMICO - SOLIDARIETÀ CONCRETA
"RU486 - LA PILLOLA ABORTIVA" COMUNICATO UFFICIALE DI SCIENZA E VITA
Lettera di due genitori per la figlia morta di RU486
Washingtonpost by Marc Kaufman: “Death After Abortion Pill Reignites Safety Debite” Monday, November 3, 2003; page A03. La ragazza 18enne Holly Patterson di Livermore dopo 4 giorni dall’assunzione dei farmaci, si ricoverò per forti crampi addominali e grave emorragia, è morì per shock settico dovuto ad endometrite post abortiva.
http://www.centrofrassati.it/site/articolo.asp?id_area=7&id_rubrica=63
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